Requisiti:
- Lavoro dipendente
- Prestato all’estero in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto di lavoro dipendente
- Soggiorno nello Stato estero per un periodo superiore a 183 giorni nell’arco di 12 mesi
- Residenza fiscale permane in Italia
Come si calcolano i giorni?
(Circolare 207/E/00)
- Il periodo da considerare non necessariamente deve risultare continuativo: e’ sufficiente che il lavoratore presti la propria opera all’estero per un minimo di 183 giorni nell’arco di dodici mesi, anche a cavallo di due anni solari.
- Per l’effettivo conteggio dei giorni di permanenza del lavoratore all’estero rilevano, in ogni caso, nel computo dei 183 giorni, il periodo di ferie, le festivita’, i riposi settimanali e gli altri giorni non lavorativi, indipendentemente dal luogo in cui sono trascorsi.
Sono compresi i benefit? (Circolare 207/E/00)
Trattandosi di retribuzione convenzionale, non si tiene conto dei compensi effettivamente erogati. Gli emolumenti in natura saranno ricompresi forfetariamente nella retribuzione convenzionale.